Il modello di democrazia

Il mondo civile ha assistito ieri a una sesquipedale e storica figuradimerda dei (cosiddetti) Stati Uniti d'America. Un branco di trogloditi, acconciati più o meno in stile "prato di Pontida", si è fisicamente e facilmente impadronito della sede del parlamento di quel paese allo sfascio. Con i parlamentari costretti a nascondersi in cantina o nei ripostigli dell'azienda delle pulizie. Roba che non si era mai vista neppure nella più squinternata repubblica delle banane. Tutto questo per la "nobile" causa di un imbroglione matricolato che sobillava gli esaltati raccontandogli di avere subito fantasiosi brogli elettorali. Si dà il caso che quell'imbroglione matricolato e irresponsabile sia anche il presidente tuttora in carica di quel paese allo sfascio. Tutto questo nel giorno in cui un microbo cinese, che da quelle parti prospera e si moltiplica alla grande, vi sterminava oltre 4mila sfortunati. Ebbene, nel paese di Pulcinella, tutto questo scempio non è bastato per dire all'America: VERGOGNATEVI E DECIDETEVI A CAMBIARE! Al contrario, abbiamo visto giornali e telegiornali, proni e impecoriti, additarci ancora, quasi all'unisono, quel paese e quel sistema allo sfascio come un "modello di democrazia", o addirittura un "faro di democrazia". E il palazzo occupato dai vandali descritto addirittura come "il tempio della democrazia". Roba da matti! Forse l'hanno confuso con l'Acropoli di Atene, dove la democrazia nacque. Peraltro in un vero tempio della democrazia i "sacerdoti", cioè i senatori e i deputati, non scappano come conigli davanti ai fanatici, ma li fronteggiano a testa alta, a costo di immolarsi per la democrazia. Per non parlare dei precedenti storici, interni ed esterni, di questo "modello di democrazia" (dei miei stivali). In piena età moderna questi democratici del cavolo rubavano le terre ai nativi e li sterminavano in uno dei più sanguinosi genocidi della storia. E in piena età moderna praticavano legalmente l'orrenda, abominevole pratica della schiavitù e della tratta degli schiavi. E fino alla metà degli anni '60 una forte minoranza costituita dai cittadini di colore di quella cosiddetta democrazia veniva discriminata e separata, nelle scuole pubbliche, negli uffici pubblici, sugli autobus e sui treni. Il cosiddetto "faro di democrazia" illuminò non una ma due città inermi, popolate per lo più da vecchi, donne e bambini, con il letale lampo di radiazioni del fungo atomico. Nessun altro al mondo e nella storia si è mai spinto a cotanta crudeltà e a cotanto orrore! E non si contano i governi democraticamente eletti abbattuti o fatti abbattere, spesso nel sangue, dallo Stato canaglia che ancora ci additano a modello di democrazia. Gli USA oggi sono un paese allo sfascio. Uno dei posti più pericolosi al mondo, e non solo per il Covid. Dove qualunque pazzoide può comprare liberamente armi da guerra o quasi e fare una strage. Sono un modello politico, istituzionale, economico e sociale assolutamente da evitare, da cancellare e da dimenticare. Ecco, questo sarebbe "il tempio della democrazia" secondo i giornali e i telegiornali italiani:

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Sono un napoletano verace, ma ho molta simpatia per i milanesi veraci, e allora dico:

Ma andate a ciapà i ratt...

Modificato da fosforo311
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