127 messaggi in questa discussione
«Sentii che mi stavo immergendo in quell’acqua fresca e seppi che il viaggio attraverso il dolore finiva in un vuoto assoluto. Sciogliendomi ebbi la rivelazione che quel vuoto è pieno di tutto ciò che contiene l’universo. È nulla e tutto nello stesso tempo. Luce sacramentale e oscurità insondabile. Sono il vuoto, sono tutto ciò che esiste, sono in ogni foglia del bosco, in ogni goccia di rugiada, in ogni particella di cenere che l’acqua trascina via, sono Paula e sono anche me stessa, sono nulla e tutto il resto in questa vita e in altre vite, immortale»
(Isabel Allende – Paula)
1 persona mi piace questo
Crea un account o accedi per commentare
È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio
Inviata
Una teoria di tipo "vinicolo" ce l'ho anche io, se è per questo. Non credo di aver letto qualcosa di simile, quindi è solo farina del mio sacco (o vino della mia bottiglia, se preferisci). Oltre ai buchi neri, secondo me, nell'universo ci potrebbero essere delle zone di vuoto assoluto (quelle che chiamano "vuoto" secondo me non è vuoto assoluto, ma c'è una materia che non conosciamo). Il vuoto assoluto non può essere attraversato dalla luce, ogni oggetto che viene spinto al suo interno a grande velocità, appena entrato si ferma immediatamente perché nel vuoto assoluto non c'è più forza d'inerzia né forza centrifuga. Non solo, gli atomi perdono la loro coesione tra elettroni, protoni, neutroni, ecc; ogni particella complesa viene disgregata e viene perso ogni legame, la forza di gravità al suo interno è inesistente, le onde elettromagnetiche che vi entrano cessano di esistere, quindi non possono attraversarlo. Sarebbe interessante capire cosa succederebbe se un buco nero venisse spinto all'interno di una zona di vuoto assoluto, ma non ho la capacità di fare un simile esperimento. E comunque tutto questo non c'entra nulla con il nostro discorso iniziale.
Condividi questo messaggio
Link al messaggio
Condividi su altri siti