per l'uso del vaccino serve la liberatoria

8 messaggi in questa discussione

è lo stesso consenso informato che ti fanno firmare anche per schiacciarti un foruncolo.

nel dubbio non vaccinarti, però gira alla larga 

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7 minuti fa, tiberio1946 ha scritto:

è lo stesso consenso informato che ti fanno firmare anche per schiacciarti un foruncolo.

nel dubbio non vaccinarti, però gira alla larga 

quindi,una specie di esperimento? Ps: in genere quelli di sx hanno le mutande unte....quindi è d'uopo che giri tu alla larga

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I medici dicono che generalmente hanno le mutande unte i suonatori di piffero Sig Frizz.

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26 minuti fa, tiberio1946 ha scritto:

è lo stesso consenso informato che ti fanno firmare anche per schiacciarti un foruncolo.

nel dubbio non vaccinarti, però gira alla larga 

ah dimmi...metti in evidenza il modulo della liberatoria che firmi per la pomata schiaccia brufoli?

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28 minuti fa, director12 ha scritto:

ah dimmi...metti in evidenza il modulo della liberatoria che firmi per la pomata schiaccia brufoli?

senza offesa, hai la stessa elasticità mentale di un lombrico :-)

28 minuti fa, director12 ha scritto:

 

 

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54 minuti fa, director12 ha scritto:

ah dimmi...metti in evidenza il modulo della liberatoria che firmi per la pomata schiaccia brufoli?

senza offesa, hai la stessa elasticità mentale di un lombrico :-)

 e poi chi ha mai parlato di pomata ?

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1 ora fa, director12 ha scritto:
Firmando il modulo di consenso al #VaccinoAntiCovid, si accettano tutti gli effetti collaterali e i rischi del #vaccino, compreso il punto 10: “Non è possibile al momento prevedere danni a lunga distanza". Una sperimentazione di massa “a costo zero”. https://cdn.onb.it/2020/12/all-1-Consenso.pdf

Immagine

Su 250 mila vaccinazioni in Usa ci sono stati 6 casi di reazioni allergiche gravi.

DAL "BUGIARDINO" DELLA ASPIRINA:

Raramente può manifestarsi:

  • sindrome di Reye (*), una malattia acuta a carico del cervello e del fegato, potenzialmente fatale, che colpisce quasi esclusivamente i bambini.

Da raramente a molto raramente può manifestarsi:

  • emorragia cerebrale, specialmente in pazienti con ipertensione (pressione del sangue alta) non controllata e/o in terapia con anticoagulanti (medicinali usati per rallentare o inibire il processo di coagulazione del sangue), che, in casi isolati, può essere potenzialmente letale.

ANDATE A KAKARE, TE E FRANCESCA TOTOLO......

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Non ho nessuna perplessità sulla sicurezza dei vaccini validati per l'Europa, ne ho molte sull'efficacia, nel senso dell'entità e della durata della protezione. Questo virus - ormai lo si è capito - è un microbo "furbo". Subdolo e mutevole. Appena due mesi fa il sindacalista Bentivogli si era infettato dopo un contatto a rischio segnalatogli da IMMUNI (rinnovo l'invito a installarla) ma ora si è reinfettato, e in modo pare più grave. Ora da profano mi chiedo: come può un vaccino, che rozzamente parlando è un sosia innocuo del virus, conferire un'immunità migliore di quella conferita dal patogeno originale? Certamente il problema va discusso anche in termini statistici. Magari chi si reinfetta è un soggetto particolarmente suscettibile, perché immunodepresso o per altri motivi, l'importante è che il vaccino sia efficace sulla massa per conferire la cosiddetta immunità di gregge. Orbene, il vaccino Pfizer-Biontech è stato testato su un campione di quasi 43.548 volontari over 16 di vari paesi, ma soprattutto statunitensi. Metà hanno ricevuto due dosi del farmaco, l'altra metà due dosi di un placebo, dal rapporto tra i casi di contagio nei due gruppi si è stimata una efficacia prossima al 95%. Infatti, su 170 casi osservati almeno una settimana dopo la seconda dose, solo 8 appartenevano al primo gruppo e 162 al secondo. Dopo la prima dose si sono osservati 10 casi di infezione severa, ma uno solo di questi nel primo gruppo. Insomma, sembra esserci il conforto della statistica ma il punto dolens a mio avviso è la durata delle osservazioni. Il produttore dichiara che lo screening si è svolto tra il 27 luglio e il 14 novembre, cioè appena 3 mesi e mezzo, per lo più estivi o di inizio autunno. In ogni caso un periodo non sovrapponibile alle fasi più acute della pandemia. Ma il tempo mediano di osservazione è stato di appena due mesi. Mi pare davvero poco. 

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