Sovranista Ungherese

Partecipa a *** con 24 uomini, deputato del partito di Orban fermato dalla polizia a Bruxelles.

Si tratta di Jozsef Szajer, uno dei fondatori di Fidesz, la formazione politica del leader ungherese. Gli agenti sono intervenuti perché il party violava il limite di assembramenti in spazi privati previsto dalle norme anti-Covid. Il parlamentare ha prima tentato la fuga, poi si è appellato all'immunità. 

 

HA CAPITO SIG. FRIZZ ??

LEI E IL KAPORALE ROSARIO MOJITO LAMADONNA

DOVETE COMPRARVI MUTANDE DI GHISA !!!

 

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

7 messaggi in questa discussione

 dichiarazione   di questa  sera  ,  Orban  è  con  il  PD  , detto  dal  capitan cosofracassa  stasera  in  TV  .   Evidentemente   non  è  suo  amico  ...  ahahahahah

Modificato da pm610

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

L'attuale capo fascista salvi che si presenta come volta gabbana...ma chi lo avrebbe mai detto....xD

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
19 ore fa, pm610 ha scritto:

 dichiarazione   di questa  sera  ,  Orban  è  con  il  PD  , detto  dal  capitan cosofracassa  stasera  in  TV  .   Evidentemente   non  è  suo  amico  ...  ahahahahah

Ormai è totalmente nel pallone.

Il copione è quello di sempre: gli si fanno domande precise e lui risponde con elenchi. Gli si chiede mela e lui risponde pera. Gli si chiede di essere responsabile sulla pandemia, di prendere posizione sul veto di Ungheria e Polonia al Recovery Fund, di dire qualcosa all'amichetto Orbàn e lui, come al solito, parla di altro.

Ma gli è andata male questa volta. Perché a un grandissimo Corrado Augias è bastato davvero poco per rimetterlo al suo posto. Per metterlo di fronte alle sue contraddizioni e alle sue non-risposte.

Un momento da incorniciare. Pochi minuti che meritano di essere visti fino alla fine.

https://www.facebook.com/partitodemocratico/videos/1395067354160418

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Uomo e donna, famiglia tradizionale, valori cristiani, una dichiarata omofobia sventolata con fierezza: Joseph Szajer, eurodeputato ungherese del partito di Orban, è uno di quelli che ha puntato tutta la sua carriera politica sugli orientamenti sessuali degli altri, uno di quelli convinti che il compito della politica sia quello di gestire gli aspetti più personali degli elettori come se fossero affare di Stato e addirittura indice di salute pubblica. Peccato che il contrappasso sia degno di un film, uno di quei film dove il protagonista vien sonoramente sbugiardato secondo l’antico adagio “fate quello che dico ma non fate quello che faccio”.

Szajer è stato beccato dalla polizia in un pub nel pieno centro di Bruxelles mentre brigava in un festino sessuale con altre 24 persone, un’*** in piena regola con un alto tasso alcolico e di droghe. Con lui diversi diplomatici e funzionari della Commissione europea: due degli arrestati hanno addirittura invocato l’immunità diplomatica mentre la polizia li denunciava per avere violato le norme sanitarie disposte per il Covid e per possesso di stupefacenti.

Sono spesso così i moralizzatori: pretendono di giudicare gli altri confidando di non essere giudicati. Ma basta grattare poco poco sotto la superficie per scoprire, spesso, che sono semplicemente dei repressi che ardentemente desiderano ciò che condannano, si costruiscono intere carriere su principi (spesso retrogradi e restrittivi delle libertà degli altri) che infrangono nel buio della propria cameretta e interpretano il ruolo dei conservatori professando una fede che loro stessi riconoscono restrittiva.

Immaginatevi la scena: la polizia ha fatto irruzione nel locale e Joseph Szajer, codardo come sono spesso codardi da quelle parti ideologiche, ha tentato di fuggire (pure ferendosi una mano) per poi invocare un’immunità parlamentare che invece per legge non gli spetta (perché loro sono dei gran saggi dei comportamenti ma spesso fallaci sulla conoscenza delle leggi).

Parliamo di un uomo di punta di Orban, quell’Orban che ha voluto aggiungere alla Costituzione la frase “L’Ungheria proteggerà l’istituzione del matrimonio come unione di un uomo e una donna …”. Complimentoni, davvero.

Ma c’è un altro punto interessante in tutta la vicenda: nel suo comunicato con cui annuncia le proprie dimissioni dal Parlamento europeo, il moralizzatore decaduto Joseph Szajer chiede scusa alla sua famiglia, ai suoi colleghi e ai suoi elettori chiedendo loro “di valutare il mio passo falso sullo sfondo di trent’anni di lavoro devoto e duro” e dicendo di avere tratto con le sue dimissioni “le conclusioni politiche e personali”. Capito? Sono fatti suoi. E quello che ha giudicato tutti ora chiede di essere giudicato secondo il suo metro di giudizio: niente, non ce la fanno proprio, fino alla fine.

1 persona mi piace questo

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti
Il 1/12/2020 in 17:20 , cortomaltese-*** ha scritto:

Partecipa a *** con 24 uomini, deputato del partito di Orban fermato dalla polizia a Bruxelles.

Si tratta di Jozsef Szajer, uno dei fondatori di Fidesz, la formazione politica del leader ungherese. Gli agenti sono intervenuti perché il party violava il limite di assembramenti in spazi privati previsto dalle norme anti-Covid. Il parlamentare ha prima tentato la fuga, poi si è appellato all'immunità. 

 

HA CAPITO SIG. FRIZZ ??

LEI E IL KAPORALE ROSARIO MOJITO LAMADONNA

DOVETE COMPRARVI MUTANDE DI GHISA !!!

 

Mi perdoni sig cortomaltese, chiede al sig Frizz se ha capito? Ma se era al saga party pure lui per allietare i convenuti con le melodie del piffero.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Pare che il sovranista magiaro (ma forse sarebbe meglio dire magliaro) sia stato beccato dalla polizia aggrappato a una grondaia mentre tentava una fuga fantozziana. Aveva partecipato a un affollato festino mentre il suo paese viaggia alla media di 150 morti al giorno (che in rapporto alla popolazione è come se in Italia ne avessimo quasi 1000 al giorno). Mi chiedo come abbia fatto il nobile popolo ungherese ad affidarsi a questa gentaglia. Vero è  che anche un nostro ex premier organizzava festini. Peccato che la polizia non abbia mai fatto irruzione: ci saremmo divertiti un mondo. 

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

La polizia, il nostro, lo proteggeva già al cancello di ingresso, e credo lo faccia tuttora.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora