sei ottavi

Mentre la notte scendeva stellata stellata
Lei affusolata nel buio sognava incantataE chi mi prende la mano stanotte mio dio
Forse un ragazzo il mio uomo o forse ioLontana la quiete e montagne imbiancate di neve
E il vento che soffia, che fischia più forte e più greveE che mi sfiora le labbra, chi mi consola
Forse un bambino gia grande o io da solaPassava la notte, passavano in fretta le ore
La camera fredda già si scaldava d'amoreChi troverà i miei seni avrà in premio il mio cuore
Chi incontrerà i miei semi avrà tutto il mio amoreLa luce discreta spiava e le ombre inventava
Mentre sul mare una luna dipinta danzavaChi coglierà il mio fiore bagnato di brina
Un principe azzurro o forse io adulta io bambinaMentre la notte scendeva stellata stellata
Lei affusolata nel buio dormiva incantataChi mi dirà buonanotte stanotte mio dio
La notte le stelle la luna o forse io 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

1 messaggio in questa discussione

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora