Il Coronavirus più nel cervello che nei polmoni

È statisticamente provato che il panico crea piu' vittime e problemi della stessa malattia fisica,quando con la testa non si è in sé, si fanno cavolate a iosa,e la prima idea venuta in mente,sembra quella buona,se poi questa idea arriva dall'esterno e considerata attendibile, autorevole, il gioco è fatto, i cosiddetti negazionisti sbagliano o per meglio dire interpretano male le loro convinzioni, piuttosto che prendersela con le ambulanze e i medici, dovrebbero fare una riflessione su coloro che veramente hanno creato lo status quo vigente,cioè il governo è i mass media, ma quest'ultimi sono troppo cosiddetto potere forte, decidono.. chi ,come,quando, nasce e si propaga una moda,uno stile di vita, un pensiero omologato e uniforme, insomma su come il popolo deve supinamente pensare,agire,formare la propria educazione in società, quindi se un pensiero allarmista diventa imprescindibile e necessario per loro volere,così sarà, i pochi che dissentoño anche solo sulla forma della modalità di come viene gestita l'informazione  vengono emarginati, dato che comunicare è la base della civiltà umana, e ci vorrebbe molta più attenzione e scrupolo, cosa che non avviene, difatto la meglio è ad appannaggio di chi urla più forte, abusa della sua posizione sociale, oppure raggira senza mezzi termini. L'apparenza ha sempre destato più interesse e fatto maggior proseliti, da qui,il resoconto che riconduce tutte le vittime  al virus,quando riteniamo cause scatenanti, ben altro , del resto spruzzare lo spray al peperoncino in una discoteca affollata provoca molte vittime, ma e colpa di esso? In questa pandemia é avvenuto qualcosa di simile ,uno tsunami mediatico che ha lasciato morti e rovine.

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3 ore fa, marzianobravo ha scritto:

È statisticamente provato che il panico crea piu' vittime e problemi della stessa malattia fisica,quando con la testa non si è in sé, si fanno cavolate a iosa,e la prima idea venuta in mente,sembra quella buona,se poi questa idea arriva dall'esterno e considerata attendibile, autorevole, il gioco è fatto, i cosiddetti negazionisti sbagliano o per meglio dire interpretano male le loro convinzioni, piuttosto che prendersela con le ambulanze e i medici, dovrebbero fare una riflessione su coloro che veramente hanno creato lo status quo vigente,cioè il governo è i mass media, ma quest'ultimi sono troppo cosiddetto potere forte, decidono.. chi ,come,quando, nasce e si propaga una moda,uno stile di vita, un pensiero omologato e uniforme, insomma su come il popolo deve supinamente pensare,agire,formare la propria educazione in società, quindi se un pensiero allarmista diventa imprescindibile e necessario per loro volere,così sarà, i pochi che dissentoño anche solo sulla forma della modalità di come viene gestita l'informazione  vengono emarginati, dato che comunicare è la base della civiltà umana, e ci vorrebbe molta più attenzione e scrupolo, cosa che non avviene, difatto la meglio è ad appannaggio di chi urla più forte, abusa della sua posizione sociale, oppure raggira senza mezzi termini. L'apparenza ha sempre destato più interesse e fatto maggior proseliti, da qui,il resoconto che riconduce tutte le vittime  al virus,quando riteniamo cause scatenanti, ben altro , del resto spruzzare lo spray al peperoncino in una discoteca affollata provoca molte vittime, ma e colpa di esso? In questa pandemia é avvenuto qualcosa di simile ,uno tsunami mediatico che ha lasciato morti e rovine.

Anche avere rapportianali con positivi alla Wassermann porta alla sifilide, ma non è mica colpa del tuo kulo !!!

Modificato da cortomaltese-im

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