buffonate europeiste

Berlino, 14 nov – Il mondo è alle prese con l’emergenza Covid-19, ma Carola Rackete ha altre priorità: vestirsi da pinguino per protestare contro il cambio climatico. Sembra una barzelletta – o fake news, se preferite – ma è tutto vero. È successo l’altro ieri presso il Dannenröder Forst, una foresta situata nel Land dell’Assia. L’ex «capitana» della Sea Watch 3 stava protestando insieme ad altri attivisti contro il diboscamento dell’area (per la precisione 27 ettari su un totale di mille) per far spazio a un allargamento dell’A49, l’autostrada che collega le città di Kassel e Neuental. I manifestanti si erano rifugiati in alcune case sugli alberi, per poi lanciare razzi e fumogeni contro la polizia, nel frattempo sopraggiunta sul luogo.

https://youtu.be/xBvnBDr_cAw

Resta il fatto che in Germania non si sono fatti tanti scrupoli ad arrestare la Rackete, laddove in Italia la «capitana» è stata trattata con i guanti di velluto. Nonostante abbia speronato una motovedetta della Guardia di finanza (cioè una nave militare), Carola è prima stata rilasciata su ordine della gip di Agrigento Alessandra Vella, poi è stata beatificata dai media globalisti, con in testa Fabio Fazio, e ritratta nelle vesti della Madonna, e infine è stata completamente scagionata dalla Cassazione. Vedremo se in Germania saranno altrettanto clementi.
 

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

0 messaggi in questa discussione

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora