QUESTO È IL LIVELLO DEI NOSTRI PRESIDENTI DI REGIONE
Iniziata da
fosforo311,
15 messaggi in questa discussione
Spett governatore del tempo perso … ho settanta anni passati, e mi sento ancora in grado di partecipare al suo funerale. Desidera qualche fiore particolare, le basta un ramo di ortiche, uno soltanto, … delle sue postume scuse non so da che parte collocarle … bidone del secco, dell'umido, o da altra parte.
Spettabile governatore regionale del tempo perso … la invito presso la diga del Vajont, vicino alla città di Longarone, nel Veneto, per una gara di salto nel vuoto … le bastano duecentosessanta metri o cerca qualcosa di ancora più emozionante. Torno a ripetere – essendo del millenovecento cinquanta ho settanta anni passati ed esigo il mio rispetto ed anche quello di tutti coloro che hanno lavorato quaranta e passa anni, pagando i contributi per la propria pensione e le tasse per il bene collettivo. Spettabile governatore regionale, la sua è una zona turistica, si organizzi con una valigetta a vetri, del ghiaccio tritato, vada a vendere cocco fresco lungo le spiagge turistiche. Forse qualche attempata tardona nordica riesce ad averla come cliente del cocco fresco. Solo del cocco fresco, non si faccia altre illusioni. - le sue scuse, le metta pure nel cestino dei rifiuti.
Caro d/b, permettimi prima di tutto di complimentarmi per la vivacità mentale che dimostri alla tua età. Come del resto anche l'amico che tu chiami Risata. Io ho qualche anno meno di te, non molti, ma provo lo stesso a individuare qualcuna delle ragioni che privilegiano la nostra generazione rispetto alle successive. Da bambini e da ragazzi conducevamo una vita semplice, sana, guardavamo poco o nulla la tv e non venivamo viziati da genitori che avevano visto la guerra, e che ci educavano al rispetto, in particolare verso i nonni e gli anziani in genere, e al sacrificio. Una volta nella calza della befana io trovai solo carbone. Carbone vero, non quello di zucchero che si usa oggi. E una lettera di mio padre che mi spiegò in due righe due perché me lo ero meritato. Fu una grande lezione. Crescevamo con molte rinunce ma senza stress, imparavamo presto che la vita non è un gioco e diventavamo uomini e donne molto prima di quanto lo si diventa oggi. Oggi ci sono bambinoni viziati capaci fare sexxo a 15 anni ma incapaci di formare una famiglia a 30. Capaci di stare 6 ora di fila a rincitrullirsi sui social e simili, ma incapaci di leggere un libro o di svolgere un lavoretto dall'inizio alla fine. Qualche volta mi sono chiesto che effetto avrebbero fatto agli italiani dell'epoca, per esempio ai miei genitori, gli attuali politici che hanno ridotto una nobile attività a quotidiana esibizione mediatica. Il tuo post è una precisa risposta. Non li avrebbero votati, li avrebbero mandati a vendere il cocco sulle spiagge. Saluti
Modificato da fosforo311
Le vecchiette, quegli adolescenti, molto probabilmente li hanno anche cresciuti, sig auto da sabbia.
Ciao Fosforo da d/b - spesse volte una energica passata di scopa sul q.lo raddrizza il giovane che sta crescendo storto. Il nonno contadino diceva - quando pianti un giovane albero, mette vicino a lui due pali dritti e robusti affinché possa prendere esempio. Ecco i due "pali guida" erano la famiglia. Un tempo era presente, ora è sempre più assente e viene sostituite da maxi cellulari distruggi cervello.
ecco quello che la famiglia e scuola
ma anche le istituzioni
dovrebbero (dovrebbero) fare
Negli anni sessanta (ripeto sessanta) le auto dei poveri erano le fiat seicento a colore unico (quelle che le porte si aprivano sul davanti) e le auto dei ricchi le fiat millecento a due colori (nero il corpo auto ed avorio il tettuccio) ma sempre con le porte che si aprivano sul davanti. - Dietro, fissato alla mensolina dietro il lunotto posteriore vi era il “cane” che scuoteva la testa ad ogni curva. Ecco il cane era di plastica vera, mentre il tizio che vuole abolire i settantenni è in plastica riciclata, anzi di secondo livello.
9 ore fa, fosforo311 ha scritto:Caro d/b, permettimi prima di tutto di complimentarmi per la vivacità mentale che dimostri alla tua età. Come del resto anche l'amico che tu chiami Risata. Io ho qualche anno meno di te, non molti, ma provo lo stesso a individuare qualcuna delle ragioni che privilegiano la nostra generazione rispetto alle successive. Da bambini e da ragazzi conducevamo una vita semplice, sana, guardavamo poco o nulla la tv e non venivamo viziati da genitori che avevano visto la guerra, e che ci educavano al rispetto, in particolare verso i nonni e gli anziani in genere, e al sacrificio. Una volta nella calza della befana io trovai solo carbone. Carbone vero, non quello di zucchero che si usa oggi. E una lettera di mio padre che mi spiegò in due righe due perché me lo ero meritato. Fu una grande lezione. Crescevamo con molte rinunce ma senza stress, imparavamo presto che la vita non è un gioco e diventavamo uomini e donne molto prima di quanto lo si diventa oggi. Oggi ci sono bambinoni viziati capaci fare sexxo a 15 anni ma incapaci di formare una famiglia a 30. Capaci di stare 6 ora di fila a rincitrullirsi sui social e simili, ma incapaci di leggere un libro o di svolgere un lavoretto dall'inizio alla fine. Qualche volta mi sono chiesto che effetto avrebbero fatto agli italiani dell'epoca, per esempio ai miei genitori, gli attuali politici che hanno ridotto una nobile attività a quotidiana esibizione mediatica. Il tuo post è una precisa risposta. Non li avrebbero votati, li avrebbero mandati a vendere il cocco sulle spiagge. Saluti
Un post subdolo e pieno di falsa retorica che nasconde un chiaro obbiettivo : Quello che chi lo scrive appartiene alla classe dei. + e non a quella dei - . Quello dei virtuosi che da bambino ha condotto una vita semplice e sana , che guardava poco la tv (forse non la possedeva e ricordo che all’epoca c’erano solo 2 canali ). Il Cazzaro paragona due momenti storici imparagonabili ma nel contesto non può dimenticare chi lo ha reso una persona così “splendida “ , così “onesta” , così “educata “. Il padre che a sua volta così era stato “avviato” dal nonno . Insomma tutto lascia pensare che pure il Cazzaro abbia seguito questo esempio fino a poter dire che quella dei cazzari napoletani e’ una dinastia vera e propria . Ma il Cazzaro attuale non può far apparire solo luci ma deve , pena l’incredulità , farci sapere che qualche marachella l’ha compiuta pure lui . Ma ecco che qua spunta fuori l’autorevole intervento di Cazzaro padre che , contravvenendo a tutti i postulati educativi di Montessoriana memoria , non si accontenta , a Befana , di non far trovare nella calza il carbone dolce , ma punisce il Cazzaro figlio in modo atroce inserendo nella calza il carbone vero. Una punizione che la moderna pedagogia attuale definisce demenziale che nemmeno la spiegazione del gesto per lettera giustifica . Altro che lezione . Da ebe ti , invece . E te , di sicuro , lo assomigli in tutto e per tutto . Egregio Cazzaro , i ragazzi viziati c’erano anche allora come e più di oggi . A quel tempo c’era più miseria complessiva ed un Paese ancora convalescente dal periodo postbellico . Anche all’epoca c’era chi a 15 anni sapeva fare sesso e chi , a 30 anni , non sapeva formare una famiglia . Non e’ cambiato niente se non i tempi temporali degli accadimenti . Infine smetti di chiederti cosa avrebbero fatto i tuoi genitori con i politici attuali . Non ce ne importa un caz.z.o !! Importa solo a te che puoi raccontarci che Cristo e’ morto dal sonno senza che nessuno possa verificarlo. te dici che non gli avrebbero votati e mandati a vendere il cucco sulle spiagge ?? Beh , inverificabile per inverificabile , io penso che quelli di ora non gli avrebbero votati ma , all’epoca , erano quelli che acclamarono Mussolini . Quel Mussolini che non solo non mandarino a vendere cocco sulla spiaggia ma lo condivisero , e nemmeno poco , quando quest’ultimo, mandava gli Italiani a morire nella neve in Russia e nei deserti africani .
ciao mafalda / ciao gufetto irriverente / ciao curiosando si impara /
ciao agli altri siti di vignette istruttive -
buona notte
Crea un account o accedi per commentare
È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio
Inviata
Condividi questo messaggio
Link al messaggio
Condividi su altri siti