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7 minuti fa, etrusco1900 ha scritto:Mi spieghi cosa intendi per flessibilità? intendi forse aumentare il già enorme debito pubblico Italiano iniziato tanto tempo fa da un certo signore che si chiamava Craxi? un debito che dovrà essere pagato dai nostri nipoti visto che la battaglia per i figli e il loro avvenire è ormai persa? o forse con flessibilità intendi qualche altra cosa? spiegati meglio
Niente di tutto questo. Maggior flessibilita’ significa tornare per 5 anni ai parametri di Maastricht con un deficit al 2,9, perché ciò metterà a disposizione una cifra di almeno 30 miliardi di euro per la crescita e per ridurre la pressione fiscale. Certamente il Paese , in cambio , darà l'impegno a ridurre «il rapporto debito/Pil tramite sia una crescita più forte e «un'operazione sul patrimonio». Una ricetta semplicissima , una sorta di “do ut des . Noi buttiamo giù il debito ma torniamo a Maastricht e a un deficit del 3%, per dare ossigeno all’economia. Rottamiamo il fiscal compact e tiriamo giù le tasse a famiglie con figli, ad artigiani e piccoli imprenditori, e a chi non ce la fa. Tutto molto semplice e tutto molto chiaro .
4 minuti fa, mark20172 ha scritto:Niente di tutto questo. Maggior flessibilita’ significa tornare per 5 anni ai parametri di Maastricht con un deficit al 2,9, perché ciò metterà a disposizione una cifra di almeno 30 miliardi di euro per la crescita e per ridurre la pressione fiscale. Certamente il Paese , in cambio , darà l'impegno a ridurre «il rapporto debito/Pil tramite sia una crescita più forte e «un'operazione sul patrimonio». Una ricetta semplicissima , una sorta di “do ut des . Noi buttiamo giù il debito ma torniamo a Maastricht e a un deficit del 3%, per dare ossigeno all’economia. Rottamiamo il fiscal compact e tiriamo giù le tasse a famiglie con figli, ad artigiani e piccoli imprenditori, e a chi non ce la fa. Tutto molto semplice e tutto molto chiaro .
tu parli di deficit al 2,9 tu parli di ridurre il peso fiscale; in ragioneria si ha un deficit quando c'è una differenza fra entrate e uscite, quando cioè le uscite sono maggiori delle entrate, quindi fare deficit significa aumentare in valori assoluti il debito pubblico, il rapporto debito/Pil può anche migliorare ma il debito in termini assoluti aumenta ; ma chi pagherà in futuro il debito pubblico? Tu dici noi buttiamo giù il debito ma torniamo a un deficit del 3% le due cose sono incompatibili, se fai deficit il debito pubblico non lo butti giù, in termini assoluti, lo aumenti , tu parli di operazione sul patrimonio; intendi dire vendere i "gioielli di famiglia" tipo le partecipazioni strategiche o cose simili?
45 minuti fa, mark20172 ha scritto:
ISTAT continua a macinare ottimi dati. Il fatturato cresce di +3.4% sull’agosto di un anno fa, gli ordinativi addirittura del +12.2%. Tutte notizie che lasciano pensare che il PIL 2017 sia vicino al +2%. Un risultato al quale qualche anno fa credevamo in pochi.
Questi dati non sono figli del caso o della sorte, ma il frutto delle passate leggi di bilancio che hanno ridotto le tasse e dato incentivi come l’iperammortamento per chi vuole investire.Se la politica ha coraggio, le cose cambiano. È facile urlare e lamentarsi, più difficile fare una battaglia in Europa, conquistare flessibilità e portare a casa i risultati.Perché la crescita che il PD ha recuperato dopo gli anni della crisi porta posti di lavoro ed è la prima forma di lotta alla povertà ( o , no ??)Però , non basta. Accontentarsi adesso e vivere alla giornata sarebbe suicida. Ecco perché la prossima legislatura dovrà aprirsi con un’ulteriore battaglia sulla flessibilità, che vale tra i 30 e i 50 miliardi di euro. Investire sulla crescita, riducendo le tasse a chi crea lavoro e alle famiglie.Gli altri fanno gli show in piazza, il PD fa proposte ( di sinistra , ndr) per il Paese.
Evidentemente c'è chi lavora, bene, senza tanti clamori!! E poi c'è chi perde si comporta come bambini e chi perde tempo dietro ad un velo.
1 ora fa, mark20172 ha scritto:
ISTAT continua a macinare ottimi dati. Il fatturato cresce di +3.4% sull’agosto di un anno fa, gli ordinativi addirittura del +12.2%. Tutte notizie che lasciano pensare che il PIL 2017 sia vicino al +2%. Un risultato al quale qualche anno fa credevamo in pochi.
Questi dati non sono figli del caso o della sorte, ma il frutto delle passate leggi di bilancio che hanno ridotto le tasse e dato incentivi come l’iperammortamento per chi vuole investire.Se la politica ha coraggio, le cose cambiano. È facile urlare e lamentarsi, più difficile fare una battaglia in Europa, conquistare flessibilità e portare a casa i risultati.Perché la crescita che il PD ha recuperato dopo gli anni della crisi porta posti di lavoro ed è la prima forma di lotta alla povertà ( o , no ??)Però , non basta. Accontentarsi adesso e vivere alla giornata sarebbe suicida. Ecco perché la prossima legislatura dovrà aprirsi con un’ulteriore battaglia sulla flessibilità, che vale tra i 30 e i 50 miliardi di euro. Investire sulla crescita, riducendo le tasse a chi crea lavoro e alle famiglie.Gli altri fanno gli show in piazza, il PD fa proposte ( di sinistra , ndr) per il Paese.
marketta.....................
l'ISTAT sempre quella di 1 pollo a testa ahahahahah.
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Mi spieghi cosa intendi per flessibilità? intendi forse aumentare il già enorme debito pubblico Italiano iniziato tanto tempo fa da un certo signore che si chiamava Craxi? un debito che dovrà essere pagato dai nostri nipoti visto che la battaglia per i figli e il loro avvenire è ormai persa? o forse con flessibilità intendi qualche altra cosa? spiegati meglio
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