QUI LE SCOMMESSE SONO ESCLUSE NON C'E' ALTERNATIVA

La Dittatura Grulla:
Ma fra ipotizzati siluramenti, strategie di riposizionamento, guerre interne e abbandoni, l'elemento più agghiacciante è che un imprenditore del Nord non eletto da anima viva - Davide Casaleggio, diventato diarca del M5s per diritto "dinastico" - possa scendere nella Capitale a dettare la linea politica al sindaco della suddetta, eletta invece dai cittadini. Una condizione aberrante che, in passato e con altri personaggi coinvolti, avrebbe suscitato clamori, interrogazioni parlamentari, rivolte, dibattiti accesi in intere stagioni di talk show televisivi... Invece, in questo caso nulla. Accadrebbe così anche con un premier grillino? Sarebbe Davide Casaleggio a dettargli l'agenda politica?
C'è da rabbrividire al solo pensiero.

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

3 messaggi in questa discussione

CHI SEMINA VENTO RACCOGLIE TEMPESTA

Io non lo nascondo: avevo creduto in un uomo che per destare dall’indifferenza di una politica che ti considera solo come un utente di servizi e non come un Cittadino, urlava sbraitando come un pazzo per rendere consapevoli che la vita va vissuta e non subita.
Insieme a tanti altri appassionati di Politica sono entrato entusiasta in quel rivolo d’acqua che piano piano si trasformava in fiume.
Sono stato orgoglioso di sentirmi parte viva per muovere una Italia che aveva bisogno di una scossa che nascesse dal "basso", dalle persone semplici, da madri e padri di famiglia, da lavoratori e disoccupati, da gente che vivendo i problemi sulla propria pelle scegliesse di mettere a disposizione la propria conoscenza e capacità per risolverli prima di vederli lasciati marcire in attesa di mille questioni burocratiche.
La Costituzione l’abbiamo “fatta nostra” per capire quali strade fossero da percorrere con una mentalità che si basasse sul rapporto umano e valorizzasse la tecnologia per riportare la Politica ad essere lo strumento per eccellenza per costruire il Bene Comune.
Ma poi…

Aspettavamo una piattaforma digitale che ci consentisse di condividere le idee, le esperienze per facilitare chi restava indietro ma non è mai arrivata. Quella che c’era, in realtà, era ed è solo uno strumento per ratificare a colpi di click la decisione di un uomo solo al comando.
Ma soprattutto, l’odio per chi non la pensa come te, lo scherno nei confronti di chi rifiuta l’obbedienza cieca in una persona e in un movimento che si è trasformato in una setta, la totale assenza di regole scritte e trasparenti che garantissero il rispetto e l’uguaglianza tra gli attivisti, hanno trasformato il più grande sogno politico in una gigantesca bolla di sapone.
Le elezioni amministrative di domenica scorsa ci hanno riportato un Italia dove i cittadini non guardano più alla Politica come strumento per migliorare la società ma solo come un gioco di poteri di cui non essendone parte preferiscono restarne fuori. Una disaffezione al voto che lascia spazio solo ai politicanti di mestiere. Chi semina vento raccoglie tempesta.
Ecco perché ho contribuito a far nascere Alternativa Libera. Lo stesso sogno, la stessa energia, senza uomini “più uguali degli altri” o aziende nascoste dietro la parola “staff”. Donne e Uomini liberi capaci di dialogare e confrontarsi sulle idee.

… “perché le idee sono come farfalle che non puoi togliergli le ali, perché le idee sono come le stelle che non le spengono i temporali”. 
(Roberto Vecchioni https://youtu.be/76nCsaKmglY)

Condividi questo messaggio


Link al messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

È necessario essere registrati per poter lasciare un messaggio

Crea un account

Non sei ancora iscritto? Registrati subito


Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.


Accedi ora