Un Travaglio da applausi

Chi legge i miei post sa bene a chi mi riferisco quando parlo, senza altra specificazione, del DELINQUENTE. Nessun atto di coraggio: che Silvio Berlusconi sia un delinquente, per l'esattezza un delinquente naturale, cioè un lestofante dotato di "una naturale capacità a delinquere", lo dicono le sentenze. Ma allora viene spontaneo chiedersi come mai in tv nessun giornalista e nessun avversario politico, salvo rare eccezioni (Travaglio, Di Battista), lo qualifica come delinquente. La risposta è banale: la grande maggioranza dei giornalisti e dei politici italiani è composta da servi (per lo più sciocchi) e da opportunisti codardi. Qualcuno obbietterà: ma se una persona civile incontra un pregiudicato che ha scontato la sua pena, per quanto irrisoria, mica gli dà del delinquente? Certo, ma qui il caso è diverso, Berlusconi non è solo un delinquente è anche un politico, uno che addirittura potrebbe rientrare presto in quel parlamento da cui fu espulso per indegnità. E in nessun paese civile e democratico del mondo si tollerano cose del genere. In questo entusiasmante video Marco Travaglio esprime la speranza che l'Italia si allinei ai paesi civili. Se il delinquente si candidasse in elezioni suppletive, non è detto che lo si debba eleggere. Se venisse trom.bato, sarebbe probabilmente la fine politica di questo squallido personaggio e il mondo intero ci applaudirebbe. Per ora applaudiamo il grande Marco:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/05/16/travaglio-berlusconi-e-sua-riabilitazione-cambia-poco-era-e-rimane-delinquente-pd-sembra-un-manicomio/4358974/

 

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8 messaggi in questa discussione

La speranza è che non si allei anche m5s ...

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47 minuti fa, fosforo31 ha scritto:

Chi legge i miei post sa bene a chi mi riferisco quando parlo, senza altra specificazione, del DELINQUENTE. Nessun atto di coraggio: che Silvio Berlusconi sia un delinquente, per l'esattezza un delinquente naturale, cioè un lestofante dotato di "una naturale capacità a delinquere", lo dicono le sentenze. Ma allora viene spontaneo chiedersi come mai in tv nessun giornalista e nessun avversario politico, salvo rare eccezioni (Travaglio, Di Battista), lo qualifica come delinquente. La risposta è banale: la grande maggioranza dei giornalisti e dei politici italiani è composta da servi (per lo più sciocchi) e da opportunisti codardi. Qualcuno obbietterà: ma se una persona civile incontra un pregiudicato che ha scontato la sua pena, per quanto irrisoria, mica gli dà del delinquente? Certo, ma qui il caso è diverso, Berlusconi non è solo un delinquente è anche un politico, uno che addirittura potrebbe rientrare presto in quel parlamento da cui fu espulso per indegnità. E in nessun paese civile e democratico del mondo si tollerano cose del genere. In questo entusiasmante video Marco Travaglio esprime la speranza che l'Italia si allinei ai paesi civili. Se il delinquente si candidasse in elezioni suppletive, non è detto che lo si debba eleggere. Se venisse trom.bato, sarebbe probabilmente la fine politica di questo squallido personaggio e il mondo intero ci applaudirebbe. Per ora applaudiamo il grande Marco:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/05/16/travaglio-berlusconi-e-sua-riabilitazione-cambia-poco-era-e-rimane-delinquente-pd-sembra-un-manicomio/4358974/

 

 

Se Berlusconi e’ , come e’ , un Delinquente , Marco Calandrino Travaglio e’ un Diffamatore seriale riconosciuto in Italua ed in Europa . Lo e’ al punto tale che si porta sul groppone ben 12 sentenze definitive . In un paese serio , ad uno come Travaglio , verrebbe immediatamente tolta la tessera di giornalista , cassato dall’ordine dei giornalisti e , dopo un appropriato calcio nel Ku.lo , inviato più lontano possibile a fare danni . Se una persona può essere denigrata in base al contenuto di una sentenza, allora posso sostenere che Marco Travaglio non è un giornalista ma un «diffamatore», avendo lui perso tante cause per diffamazione, soprattutto una in cui aveva dato del mafioso a Cesare Previti. Il Diffamatore (D maiuscola per par condicio) secondo una sentenza della Corte europea (a cui fece ricorso sperando di sfangarla), aveva manomesso degli atti giudiziari pubblicando solo la parte che a lui faceva comodo, un po' come il suo amico carabiniere di Napoli che voleva incastrare il babbo di Renzi con intercettazioni taroccate. Il Diffamatore T. dice anche che bene fa Di Maio a voler mettere le mani su Mediaset, perché è assurdo che un leader politico possegga mezzi di informazione. Nella sua foga accusatrice, il Diffamatore T. scorda che il suo amico Assassino G. (Beppe Grillo, per chi si fosse perso, ndr) e il di lui socio Casaleggio jr sono contemporaneamente proprietari di un partito (i Cinquestelle) e di due siti di informazione (mascherati da blog) tra i più seguiti in Italia. Ovviamente non penso che il Diffamatore T. ritenga questo un pericoloso conflitto di interessi su cui «mettere mano». Perché il Diffamatore T. e l'Assassino G. pensano di essere i più furbi di tutti, tipo il Gatto e la Volpe di Pinocchio. E che l'Italia debba essere il Paese dei (loro) balocchi. Illusi.

 

 

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19 minuti fa, mark222220 ha scritto:

 

Se Berlusconi e’ , come e’ , un Delinquente , Marco Calandrino Travaglio e’ un Diffamatore seriale riconosciuto in Italua ed in Europa . Lo e’ al punto tale che si porta sul groppone ben 12 sentenze definitive . In un paese serio , ad uno come Travaglio , verrebbe immediatamente tolta la tessera di giornalista , cassato dall’ordine dei giornalisti e , dopo un appropriato calcio nel Ku.lo , inviato più lontano possibile a fare danni . Se una persona può essere denigrata in base al contenuto di una sentenza, allora posso sostenere che Marco Travaglio non è un giornalista ma un «diffamatore», avendo lui perso tante cause per diffamazione, soprattutto una in cui aveva dato del mafioso a Cesare Previti. Il Diffamatore (D maiuscola per par condicio) secondo una sentenza della Corte europea (a cui fece ricorso sperando di sfangarla), aveva manomesso degli atti giudiziari pubblicando solo la parte che a lui faceva comodo, un po' come il suo amico carabiniere di Napoli che voleva incastrare il babbo di Renzi con intercettazioni taroccate. Il Diffamatore T. dice anche che bene fa Di Maio a voler mettere le mani su Mediaset, perché è assurdo che un leader politico possegga mezzi di informazione. Nella sua foga accusatrice, il Diffamatore T. scorda che il suo amico Assassino G. (Beppe Grillo, per chi si fosse perso, ndr) e il di lui socio Casaleggio jr sono contemporaneamente proprietari di un partito (i Cinquestelle) e di due siti di informazione (mascherati da blog) tra i più seguiti in Italia. Ovviamente non penso che il Diffamatore T. ritenga questo un pericoloso conflitto di interessi su cui «mettere mano». Perché il Diffamatore T. e l'Assassino G. pensano di essere i più furbi di tutti, tipo il Gatto e la Volpe di Pinocchio. E che l'Italia debba essere il Paese dei (loro) balocchi. Illusi.

 

 

UUUUUUUUHHHH come rosica il somaro !xD

Siamo di fronte ad un evidente caso di spappolamento epatico.

xDxDxD

 

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14 minuti fa, shinycage ha scritto:

UUUUUUUUHHHH come rosica il somaro !xD

Siamo di fronte ad un evidente caso di spappolamento epatico.

xDxDxD

 

Ahahahaha , Sei simpatico sai orbo ?? Io non rosico ma dico la verità . Prova a vedere (insomma , nda) se ci riesci anche te . Non mi sembra tu abbia potuto contestare niente di quel che ho detto . Torna nella fogna mentre vado a comprare i pop corn che tra poco inizia il film ...!! 

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Perissodamus parla di verità e di predizioni incontestabili.

La migliore di tutte era L’immediato dissolvimento del M5S.

Sappiamo tutti come è andata.

Ma Perissodamus non si rassegna e soprattutto non rinuncerà per niente al mondo, alle succulente scorpacciate di prebende imbottite e sgocciolanti.

BaP

Buon appetito Perisso

Ps lascia stare i pop corn. Quella è roba per gente normale.

Modificato da shinycage

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10 minuti fa, shinycage ha scritto:

Perissodamus parla di verità e di predizioni incontestabili.

La migliore di tutte era L’immediato dissolvimento del M5S.

Sappiamo tutti come è andata.

Ma Perissodamus non si rassegna e soprattutto non rinuncerà per niente al mondo, alle succulente scorpacciate di prebende imbottite e sgocciolanti.

BaP

Buon appetito Perisso

Ps lascia stare i pop corn. Quella è roba per gente normale.

No , no , non lo sappiamo come e’ andata a finire . Vedi ( insomma , nda) di spiegarcelo te , Ahahahahah . E’ dura , vero Le Coq ??

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1 ora fa, fosforo31 ha scritto:

Giusto per puntualizzare la differenza tra un grande giornalista e un pennivendolo diffamatore:

https://infosannio.wordpress.com/2018/05/18/laltro-delinquente-di-marco-travaglio/

Io non so se davvero non ti vergogni nemmeno per sbaglio ad essere così Cazzaro e Bufalaro . Citi un articolo dove Teavsgjio riporta una sola condanna a 1000 euro di risarcimento . Ne ha avute altre 11 per un totale di oltre 350.000 euro. L’ultima di queste e’ quella sotto che te , da servo e peoro contento non citi. Lo faccio io per te , Cazzaro ed Impostore. 

 

Marco Travaglio condannato per aver diffamato tre giudici: dovrà risarcire 150mila euro

Il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio è stato condannato dal tribunale di Roma per aver diffamato tre giudici. Previsto anche un risarcimento da 150mila euro, una "cifra mai vista" secondo l'avvocato di Mario Fontana, Wilma Mazzara e Annalisa Tesoriere. 

  • Stefano Rizzuti 
  •  23 gennaio 2018, 16:05 
marco-travaglio-638x425.jpg

Il direttore del Fatto QuotidianoMarco Travaglio è stato condannato per diffamazione dal tribunale di Roma. Travaglio avrebbe diffamato tre magistrati siciliani: Mario Fontana, Wilma Mazzara e Annalisa Tesoriere in un articolo sull’assoluzione degli imputati del processo sulla latitanza e sulla mancata cattura di Provenzano. A rendere nota la notizia è stato il legale dei magistrati che ha inoltre sottolineato come il tribunale abbia disposto anche una provvisionale di 150mila euro, una “cifra mai vista”, secondo l’avvocato. Il 19 maggio del 2016 era stata emessa la sentenza che confermava l’assoluzione di Mori e Obinu. Nel giugno del 2017, invece, la Cassazione ha assolto in via definitiva i due.

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